Ciao! Oggi voglio fare alcune considerazioni sulla “qualità” dei nostri pensieri.
Ci preoccupiamo molto di cosa mangiamo, di quale acqua beviamo, di come ci curiamo, e così via.
Ma quanto ci preoccupiamo di come pensiamo??
Questa riflessione nasce dal confronto con tante persone, che mi portano ogni giorno una serie di problematiche: principalmente fisiche, legate a digestione, stanchezza, malesseri vari.
Affrontando queste situazioni, mi trovo spesso a chiedere qualche informazione sull’ambiente di lavoro o familiare o sul tipo di relazioni affettive. E negli anni mi sono resa conto che le persone non si preoccupano molto della qualità dei loro pensieri.
Eppure, prima si elabora un pensiero e poi segue l’azione corrispondente!
Per fare un esempio: se al lavoro penso che la mia collega non capisce niente, che mi guarda storto, che mi invidia, succederà che ogni volta che mi rapporto con lei, per le normali situazioni di lavoro, si svilupperanno screzi o tensioni.
Se penso che mio marito è distratto, non mi vuole bene, e magari lui è solo preoccupato per problemi al lavoro: arriveremo di sicuro al conflitto, al litigio e ad accuse nate nella fantasia.
In alcune situazioni di amicizie anche molto datate, possono nascere invidie per scelte di una persona, che vengono viste con una certa fatica da parte dell’amica/o. Questo porta ad esaltare al massimo gli aspetti negativi di questa amicizia, fino a portare ad una frattura profonda che si può concludere con la fine della amicizia stessa.
Considerando questi semplici esempi e tenendo presente che i pensieri sono forme di energia, chiediamoci che tipo di energia emettiamo con i nostri pensieri. Questo perché i pensieri sono seguiti dalle azioni e se elaboriamo pensieri di pessima qualità, possiamo solo aspettarci una realtà di pessima qualità.
Penso ad esempio a tanti inquinanti sul nostro meraviglioso pianeta… Molte persone hanno elaborato pensieri di egoismo, centrati sul proprio interesse e senza tenere in considerazione il bene degli altri, della comunità. Da questi pensieri sono arrivate azioni quali il rilascio di sostanze tossiche nei fiumi o nei mari, uso di sostanze nocive in agricoltura o negli allevamenti, ecc…. tutto per l’egoismo e l’ingordigia di alcune persone!!
Chiaramente si arriva a tali livelli dopo una lunga esperienza di elaborazione di pensieri tossici, che hanno prodotto il disastro finale.
Alla luce di queste osservazioni, mi sento di insistere sul fatto di dare ogni giorno, più qualità ai nostri pensieri, ripulirci dalle paure, dal sospetto, dalla sfiducia, dalla rabbia. In questo modo seguiranno azioni decisamente diverse, nel pieno rispetto di sé, dei colleghi, degli amici, dei parenti. E potremo osservare un giovamento anche in tutte le situazioni concrete della vita: lavoro, relazioni, ambiente e natura.
Ebbene, ma come facciamo?
Ci sono tanti modi ed occorre iniziare da sé stessi scegliendo ogni cosa con attenzione: un libro, un cibo, una condivisione di pensieri, un’attività di rilassamento.
Un aiuto arriva anche dall’Aromaterapia, che attraverso la via olfattiva raggiunge i centri importanti delle emozioni. Con gli oli essenziali adatti possiamo migliorare le nostre emozioni ed orientarle verso approcci di equilibrio ed armonia interiore.
Per alcune persone sarà molto utile l’Acqua del benessere CORAGGIO: una vera e propria spinta interiore, anche per un modo di pensare più sano e genuino. Per altre persone invece , potrebbe essere un valido aiuto l’Acqua del benessere ARMONIA, in grado di riequilibrare e riarmonizzare tutte gli aspetti emotivi che la persona vive ogni giorno.
Tutte le Acque del benessere, agiscono energeticamente sul nostro lato emotivo, e migliorano la qualità dei nostri pensieri.
Bene, per oggi ho finito!
Spero che le considerazioni fatte insieme ti siano d'aiuto e siano un forte spunto di riflessione.
Ti lascio qui sotto un pulsante per scoprire le Acque del benessere.
A presto!
-Dott.ssa Bailo